Oggi è defunta qualunque parvenza di stato di diritto nella penisola italiana. Oggi il Governo di Occupazione Nazista ha tolto i diritti politici ad un uomo perché una sua azienda, dotata di regolare Amministratore Delegato, della quale l’uomo in questione era semplice azionista, ha sbagliato la dichiarazione dei redditi dello 0.3%. Il governo di occupazione ha potuto fare questo grazie ad una serie di leggi liberticide e fuori dal normale senso del pudore. Ad esempio, l’applicazione retroattiva di norme inesistenti all’epoca dei fatti, Vale a dire che se tra cinque anni il Governo di Occupazione dichiarasse fuorilegge il rapporto eterosessuale, tutti voi eterosessuali che leggete sarete incarcerati perché quest’anno avete fatto sesso. In particolare, la stupida legge Severino non esisteva nel periodo nel quale veniva commesso il “reato fiscale”. Non solo, ovviamente si è andati contro il dettame costituzionale secondo cui il voto deve essere segreto, andando così incontro a quei simpatici processi di Maoista memoria, in cui se non voti come dice il capo vieni spedito in un laogai a ragionare su quanto sia bella la libertà di opinione. Come se non bastasse, per la prima volta dopo anni di striscioni dementi e demenziali esposti da qualunque sigla sindacale di merda, oggi la polizia ha rimosso un manifesto “E’ UN COLPO DI STATO“. E fa il paio con quell’altro che ha osato condannare un cittadino che ha detto “Italia paese di mer..a“.
Tutto questo è stato fatto da una serie di persone che sentivano il bisogno di legittimare la propria inadeguatezza, la propria incapacità, la propria stoltezza, in quanto non sono mai riusciti a far meglio dell’uomo in questione in un campo, quello della politica, che sarebbe il loro lavoro principale. Hanno oggi dichiarato di fronte al mondo intero, ma soprattutto di fronte ai cittadini italiani, di essere una manica di coglioni disadattati che hanno bisogno di violare norme basilari del diritto umano per vincere una competizione elettorale. Ammesso che ci sia ancora qualche competizione elettorale da vincere e sempre ammesso che la vincano. Perché signori miei, questi oltre 600 individui pagati fior di milioni, non sono stati capaci di battere un 76enne in una competizione elettorale. Loro, che han fatto sempre e solo competizioni elettorali nella vita.
Hanno altresì dimostrato che c’è sempre un valido motivo per passare sopra ai diritti umani dell’habeas corpus e questo valido motivo è la sopravvivenza della loro carriera politica. Hanno quindi lasciato intendere palesemente che qualora tra loro e la loro carriera politica si metta qualche altro impiccio, sono prontissimi a violare nuovamente tutti i diritti umani.
Ad esempio se lo Stato dovesse rischiare la bancarotta e i loro stipendi fossero in pericolo, non avrebbero alcuna remora a violare di nuovo i diritti umani e portarvi via la casa e il conto in banca.
State certi che lo faranno e siate felici, non dovrete aspettare tanto per assistere a cotanta prova di “statismo”.
Oggi in Italia è morto ciò che restava dello Stato di diritto. D’ora in avanti è sdoganato tutto. Tutto è lecito e tutto è Stato, ovvero Tutto è dell’apparato statale. Se respiri, lo fai perché non dai fastidio a loro. Se mangi è perché te lo concedono gentilmente loro e quando a lor signori non andrà più che tu faccia tre pasti al giorno, semplicemente te li toglieranno. Perché Possono.
Possono togliere i diritti politici all’uomo più ricco del paese per un errore fiscale dello 0.3% NON compiuto da lui, nel contempo violando tutti i principi costituzionali e legislativi che gli occorrono, cosa credete che possiate fare voi, poveri cittadini comuni, per i quali anche solo pensare la parola “Avvocato” costa troppo? Vi mangeranno come ciliegine di bufala.
Che l’Italia fosse destinata ad un futuro di povertà, di dittatura, di soprusi, di omicidi e sparizioni, era talmente lampante da tempo che il numero dei miei post si è ridotto cospicuamente, avendo ormai concluso che è inutile fare qualunque cosa che non sia scappare e aspettare il cadavere dei miei concittadini sulla riva del fiume ESTERO sul quale sedersi.
Ma la data di oggi, un pò come quella della promulgazione delle leggi razziali, merita di essere celebrata con un post ad imperitura memoria, per poter gridare NOT IN MY NAME. E per non sentirmi in colpa quando qualche derelitto cercherà di coinvolgermi nelle responsabilità che l’atto di oggi ha certificato nei confronti dei futuri plurimi abusi del potere. Non tutti gli italiani erano fascisti durante il fascismo. Non tutti gli italiani sono neonazisti oggi, nonostante lo siano quelli che oggi han votato in parlamento e quelli che festeggiano l’abuso di potere, lo scempio della costituzione, del diritto e dell’habeas corpus nel caso di Berlusconi.
Ci tengo a dirlo oggi, quando ancora non è stata promulgata una legge che mi impedisca di dirlo, quando non è ancora necessaria la tessera del PD per comprare da mangiare o per lavorare. Tra qualche mese, prima della mia definitiva emigrazione, potrei essere costretto a prendere la tessera del PD per continuare a lavorare.
In tal caso, sappiate che è solo una manfrina, non sarò cambiato. Rincoglioniti Dementi sono e lo saranno lo stesso. Non avrò cambiato idea. E’ solo l’applicazione del principio “attacca l’asino dove vuole il Padrone”.
Voglio lasciare un ammonimento ai cittadini del Mondo: Evitate l’Italia. Evitatela ovviamente da imprenditori. Il vostro capitale non è al sicuro qui, per non dire che ve lo ruberanno di certo. Evitate l’Italia da Turisti. La vostra libertà non è al sicuro qui. Possono incarcerarvi senza prove e tenervici sine die. Abbiamo il 40% dei detenuti in attesa di processo. Non è uno scherzo. Non potete neanche sperare di difendervi. Le regole non vengono rispettate in Parlamento, figuriamoci per la strada. E non importa se le regole non esistono. Possono multarvi o incarcerarvi in attesa di fare una legge che dica perché vi han multato o incarcerato.
Lasciate questo immondo paese, lasciate che il suo popolo crepi di inedia o cominci a mangiare politici e magistrati. Erigete un muro virtuale all’altezza di Chiasso, girate con le barche fuori dalle acque territoriali italiane. Dimenticate questo luogo di merda dove i cittadini PAGANO fior di quattrini alla politica affinché li avveleni, in combutta con altra criminalità organizzata (un pò meno organizzata a dire il vero) seppellendo di frodo materiali tossici sotto le proprie case. E questo è un altro motivo per non fare vacanze in Italia. Non è detto che sotto Sperlonga, non ci siano cento metri cubi di materiale radioattivo. Perché rischiare? Esistono le spiagge africane o quelle croate. Andate lì. E raccontate ai vostri figli come sia semplice passare da sesto paese industriale al mondo a dittatura dei mongoloidi e collasso economico.